Seguici su   facebook  Instagram  YouTube  Consiglio                       -

- GESTIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO - INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA - EDIFICI PROVINCIALI UBICATI IN COMUNI DELLA ZONA NORD DELLA PROVINCIA.

- GESTIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO - INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA - EDIFICI PROVINCIALI UBICATI IN COMUNI DELLA ZONA SUD DELLA PROVINCIA.

Chiarimento n. 2.

Con riferimento ai bandi in oggetto si significa e chiarisce quanto segue.

 

  1. 1. Chiarimento in merito al CIG delle due gare:

  • GESTIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO - INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA - EDIFICI PROVINCIALI UBICATI IN COMUNI DELLA ZONA NORD DELLA PROVINCIA. C.I.G. 0355954E84

 

  • GESTIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO - INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA - EDIFICI PROVINCIALI UBICATI IN COMUNI DELLA ZONA SUD DELLA PROVINCIA. C.I.G. 035595602F

  1. 2. Richiesta della Ditta Eco Service di Brindisi (nota via fax in data 26.11.2009): “per partecipare alla gara in ATI è sufficiente il possesso della OG1 class. II solo da parte della mandataria o anche da parte della mandante?”

Risposta: L’art. 95, c. 2, del D.P.R. 554/1999 prevede, per le associazioni temporanee di imprese di tipo orizzontale come quelle della fattispecie, che i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti nel bando di gara per le imprese singole devono essere posseduti dalla mandataria nella misura minima del 40%; la restante percentuale è posseduta cumulativamente dalle mandanti ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all'intero raggruppamento. L'impresa mandataria in ogni caso possiede i requisiti in misura maggioritaria. Per quanto concerne il caso in specie, quindi, la mandante deve possedere almeno il 10% dei requisiti, fermo restando il possesso da parte della mandataria del restante 90%.

Qualora non si dovesse rientrare nelle disposizioni del suddetto comma 2 dell’art. 95, il successivo comma 4, del D.P.R. 554/1999 consente alle imprese singole, o già associate, in possesso dei requisiti indicati nel bando, di associare a sé una o più imprese – ancorché prive dei suddetti requisiti - subordinando l’esercizio di tale facoltà al rispetto di precise condizioni.

In primo luogo, le imprese cooptate devono essere qualificate, anche se per categorie ed importi diversi da quelli prescritti dal bando di gara; i lavori eseguiti dalla cooptata non devono superare il 20% dell’importo dei lavori posto a base di gara; infine, l’importo globale posseduto da ciascuna cooptata deve essere almeno pari all’importo totale dei lavori affidati.

Dalla formulazione della succitata disposizione si evince dunque, anche ai fini della forma di costituzione del raggruppamento, che quando il concorrente, singolo od associato, già qualificato, intende ricorrere all’istituto della cooptazione, non può operare una commistione con le figure dell’ATI orizzontale o verticale (o ancora mista), sicché la cooptata non potrà, comunque, eseguire lavori in misura superiore al 20%.

 

  1. 3. Richiesta della Ditta Edilscavi di Catucci Vito Rocco & C. s.n.c. di Turi (BA) (nota via fax in data 25.11.2009): “poter ricevere l’elenco (specificando dati anagrafici e stato di occupazione) dei 7 ex LSU indicati nei bandi di gara”.

Risposta: si comunica l’elenco dei 7 ex LSU di cui alla clausola sociale dei bandi in oggetto – n. 3 per la zona sud e n. 4 per la zona nord – con le indicazioni richieste, ed in ottemperanza alla normativa vigente sulla privacy:

 

N.

NOMINATIVO

ANNO NASCITA

QUALIFICA

1

D. G.

1967

OPERAIO QUALIFICATO II LIVELLO

2

G. M.

1949

OPERAIO QUALIFICATO II LIVELLO

3

M. M.

1959

OPERAIO QUALIFICATO II LIVELLO

4

G. N.

1957

OPERAIO QUALIFICATO II LIVELLO

5

C. L.

1953

OPERAIO QUALIFICATO II LIVELLO

6

V. A.

1950

OPERAIO QUALIFICATO II LIVELLO

7

C. E.

1950

OPERAIO QUALIFICATO II LIVELLO



IL DIRIGENTE
(dott. ing. Sergio M. RINI)

Se sei vittima di violenza o stalking, chiama il 1 5 2 2

Responsabile dell’inclusione sociale e
dell’accessibilità delle persone con disabilità
Dott.ssa Fernanda Prete
Tel. 0831 565 228
email: fernanda.prete@provincia.brindisi.it