Con riferimento a quesiti pervenuti a questa stazione appaltante per l’affidamento del servizio di cui trattasi, si comunica che:
Risposta a quesito n. 2, registrato al prot. n. 78823 del 29.09.2011.
Domanda: Il requisito richiesto al punto 14.2. lett. a) del bando, ovvero del fatturato globale pari a 2 volte l’importo dei lavori (cioè 4.100.00,00) si riferisce alla sommatoria dei fatturati dei professionisti (temporaneamente raggruppati) o all’importo dei lavori relativo alle prestazioni professionali eseguite e fatturate? Anche per i punti b) e c) il riferimento è quello dell’importo lavori o del fatturato professionale relativo?
Risposta: Si è già avuto modo di rispondere per il precedente quesito n. 1, che il requisito richiesto al punto 14.2 lett. a) del bando di gara non dovrà riferirsi all’importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione (punto 5.3 del bando), come erroneamente riportato, a causa di un mero errore di trascrizione, bensì all’importo complessivo del servizio previsto a base d’asta (punto 5.4 del bando di gara).
Per tale interrogativo, pertanto, vale quanto già chiarito per il quesito n. 1.
In merito all’ulteriore domanda posta, si rappresenta che, come previsto dal bando di gara, gli ulteriori requisiti previsti alle successive lett. b) e c) del punto 14.2 del bando, dovranno riferirsi, rispettivamente (lett. b), a servizi relativi a lavori appartenenti alla classe VI – cat. a), per un importo globale per detta classe e categoria pari all’importo presunto per lavori cui si riferisce la prestazione in appalto (punto 5.3 del bando); nel mentre, il requisito previsto alla lett. c) dovrà riferirsi agli stessi servizi relativi sempre ai lavori, appartenenti alla classe VI – cat. a), per un importo totale non inferiore a 0,4 volte l’importo stimato dei lavori, cui si riferisce la prestazione da affidare, calcolato come riportato alla stessa lett. c) del suddetto punto 14.2.
IL DIRIGENTE
(dott. ing. Vito Ingletti)