72100 BRINDISI
ORARIO APERTURA
(Sala Ragazzi)
Da Lunedì a Venerdì
08:30 - 16:45
Fondata nel 1935
Storia della biblioteca
Le prime iniziative per realizzare a Brindisi una biblioteca pubblica di ente locale risalgono al 1870 come attestato dal carteggio tra la Deputazione Provinciale di Terra d'Otranto ed il municipio di Brindisi.
Ma è solo nel 1930 che la neonata (1927) Provincia di Brindisi, con delibera n. 20 adottata dal Rettorato il giorno 25 febbraio, decide di istituire una biblioteca di ente locale.
Vicende legate ai rapporti con il comune capoluogo per la cessione del suolo su cui doveva sorgere la nuova struttura, rinviano la realizzazione di un progetto globale di sede, servizi e dotazione libraria, ma non fanno venir meno la concreta volontà della Provincia di metterlo in atto. Ed infatti, successivamente (1933) il Rettorato apre al pubblico una biblioteca in locali provvisori al piano terra della propria sede.
Subito dopo il periodo bellico, la Provincia torna sul suo progetto ed approva (1950) la spesa complessiva per la compravendita del suolo sul quale verrà realizzata la prima apposita sede della Biblioteca Provinciale di Brindisi in Piazza Duomo.
Contestualmente, la Provincia approva il regolamento per la biblioteca e l'annessa dotazione organica del personale e sostiene le spese per l'arredamento e per l'incremento del patrimonio librario, pari all'epoca a 10.000 volumi.
Nel trentennio successivo, il patrimonio librario raggiunge la consistenza di circa 50.000 volumi, a testimonianza del costante interesse riservato all'istituzione. La nuova biblioteca non dimentica, però, la sua vocazione territoriale ed assume l'iniziativa, d'intesa con il Ministero della Pubblica Istruzione, di estendere in tutti i comuni della provincia, un servizio di promozione e di incentivo, denominato "rete provinciale dei posti di prestito". In pratica, la Biblioteca Provinciale fornisce ai comuni interessati all'iniziativa e che hanno messo a disposizione un apposito locale, un numero di volumi che vengono periodicamente rinnovati. L'iniziativa intrapresa, altamente positiva se considerata come servizio immediato ad utenti decentrati e privi di strutture bibliotecarie, ha il grande merito di rappresentare la spinta iniziale per la nascita di una biblioteca in ogni comune. Nello stesso periodo, la Biblioteca Provinciale istituisce anche un servizio di fonoteca musicale e linguistica.
La Provincia di Brindisi, date le alte percentuali di frequenza giornaliera, decide di realizzare una nuova apposita sede per consentire una fruizione più comoda all'utenza. Il progetto viene affidato all'architetto Enrico Nespega di Roma e compiutamente realizzato nel 1985. Dall'anno seguente, Brindisi può così contare su una struttura ampia, moderna e confortevole, quale risposta al fabbisogno di informazione e cultura nell'unica provincia pugliese priva di strutture universitarie.
Dal 1986 in poi, la biblioteca esalta il suo ruolo territoriale con una serie di iniziative, anche originali, che la pongono all'attenzione nazionale e tra le quali le più significative sono le seguenti:
1) Promuovere e favorire, sostenendo le spese di impianto, la cooperazione tra le biblioteche pubbliche e private del territorio mediante la costituzione di un "Sistema Bibliotecario Provinciale", basato sull'adesione dei comuni e degli enti proprietari di biblioteche e sull'uso dell'informatica e della telematica;
2) Diventare il primo polo pugliese del "Servizio Bibliotecario Nazionale";
3)Aprire una sezione specializzata a favore degli studenti della scuola dell'obbligo;
4) Sperimentare l'istruzione a distanza via satellite nell'ambito del progetto WAUSE;
5) D'intesa con le università di Lecce e di Bari, attivare sportelli decentrati di segreteria studenti collegati in rete telematica;
6) Garantire, senza comunque sminuire l'importanza del libro, l'informatizzazione su tutti i supporti esistenti attraverso la recente apertura della Mediateca.
Patrimonio librario
Oggi la Biblioteca Provinciale di Brindisi dispone di un patrimonio complessivo di 120.000 volumi tra monografie e periodici. Questa ricchezza fa della suddetta biblioteca la più importante della provincia, nonché l'unica che possa documentare nella sua interezza lo svolgersi della vita culturale dell'intera provincia di Brindisi e non solo.
· manoscritti 12
· volumi ed opuscoli 100.000
· incunaboli 2
· edizioni del '500 26
· edizioni del '600 80
· edizioni del '700 140
· edizioni del '800 200 periodici 645
· periodici spenti 500
· periodici correnti 145
· giornali 38
· giornali spenti 20
· giornali correnti 18
· fotografie 600
· giornali correnti
· dischi 350
· videocassette 100
(dati aggiornati al 2008)
La sede
L'attuale sede in Viale Commenda, con ampio parcheggio circostante, è caratterizzata da vasti spazi riservati al pubblico, tra i quali la zona reception, le sale di lettura distribuite su diversi livelli, una sala destinata ai ragazzi della scuola dell'obbligo, un auditorium con circa 160 posti a sedere, una torre libraria con una capienza di circa 200.000 volumi, i locali dei servizi collaterali (segreterie universitarie, mediateca, etc...), nonché quelli per l'amministrazione, la catalogazione, l'emeroteca e i cataloghi. La struttura è stata realizzata nel rispetto delle norme di legge per favorire l'accesso ai portatori di handicap.
I Servizi
Apertura al pubblico
La biblioteca è aperta al pubblico nei giorni feriali, escluso il sabato, dalle ore 8.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00. Nei mesi estivi, nell'arco temporale in cui sono sospese le lezioni nelle scuole medie superiori, la biblioteca resta aperta al pubblico solo nelle ore antimeridiane (8.00-14.00), fatta eccezione per il martedì, in cui la biblioteca è aperta anche dalle ore 15.45 alle ore 18.45.
Accesso
L'accesso in biblioteca è consentito a tutti i cittadini italiani e stranieri, senza limiti di età, con la sola formalità del riscontro dell'identità personale.
Lettura in sede
L'utente, dopo aver individuato nei cataloghi il documento ricercato, inoltra la richiesta al banco della distribuzione. Per la lettura l'utente può utilizzare un'ampia sala articolata su tre livelli; dispone, inoltre, di una sala a scaffali aperti per la consultazione diretta di opere a carattere enciclopedico, bibliografico, repertoriale e di prima documentazione.
I giornali, le riviste, i periodici, le raccolte dileggi e sentenze sono a disposizione del pubblico e consultabili nell'apposita sala dell'emeroteca.
Gli studenti della scuola dell'obbligo utilizzano una sala appositamente arredata con scaffalatura perimetrale di altezza adeguata alla particolare utenza. Al suo interno è ricavata un'area per l'età prescolare ed una per la consultazione dei sussidi audiovisivi. Globalmente per i suddetti servizi, la biblioteca mette a disposizione circa 250 posti a sedere.
I cataloghi
Tutti i documenti posseduti dalla biblioteca sono descritti in schedari cartacei a schede mobili di formato internazionale ripartiti in un catalogo per autori ed in uno per soggetti. Dal 1991, inoltre, è disponibile un archivio informatico che si arricchisce annualmente dei dati relativi alle nuove accessioni, ma che non trascura il recupero del retrospettivo già presente nei cataloghi tradizionali.
L'informazione bibliografica
Tale forma di assistenza agli utenti viene assicurata dalla presenza dì un bibliotecario che utilizza strumenti tradizionali cartacei (schedari, bibliografie, repertori, opere a carattere enciclopedico) e nuove tecnologie (catalogo informatico e reti telematiche).
L'emeroteca è ricca di 180 periodici correnti e di 70 periodici cessati,della raccolta legislativa comunitaria europea,italiana e regionale pugliese. Possiede, inoltre, Gazzette e Bollettini Ufficiali.La consultazione avviene a scaffali aperti e, quando necessario, tramite operatore. La ricerca legislativa, inoltre, può essere effettuata anche tramite Internet e cd-rom.
E' consentito il prestito librario gratuito dietro versamento di deposito cauzionale. Il prestito ha una durata di 20 giorni ed è rinnovabile in mancanza di prenotazioni da parte di altri utenti. Sono esclusi dal prestito le opere a carattere enciclopedico, i documenti rari e di pregio, i periodici dell'annata in corso, le miscellanee rilegate in volume, le pubblicazioni ricevute per diritto di stampa (esemplari d'obbligo), le pubblicazioni di particolare interesse storico-locale.
E', inoltre, possibile il prestito con tutte le biblioteche pubbliche italiane ammesse al prestito interbibliotecario ed è attivo il servizio di prestito interbibliotecario internazionale. Tale prestito è subordinato alle decisioni della biblioteca cedente e si svolge nell'ambito degli accordi internazionali dell'interscambio e della normativa nazionale in materia. L'invio del materiale prestato è assicurato dal servizio postale e da un bibliobus per il prestito nel territorio provinciale.
La consegna e la restituzione dei volumi in prestito viene effettuata durante l'orario di apertura del servizio.
Servizio riproduzioni
E' possibile ottenere, a proprie spese e per uso personale di studio, la riproduzione delle opere possedute dalla Biblioteca, nel rispetto della normativa vigente sul diritto d'autore (L. 248/2000), ovvero non oltre il quindici per cento di volumi o fascicoli di periodici. Tale servizio è fruibile nell'arco delle ore riservate all'apertura al pubblico.
La Biblioteca, tuttavia, esclude generalmente dalla riproduzione in fotocopia i documenti restaurati, rari o di particolare pregio.
Archivio storico
L'archivio storico dell'Amministrazione Provinciale di Brindisi (dal 1927, data della sua istituzione, sino al 1954) è conservato presso la biblioteca ed è fruibile dall'utenza con le sole limitazioni di legge in materia. Per l'individuazione dei documenti è stato realizzato apposito inventario cartaceo, che sta per essere riversato in supporto informatico, Trattandosi però, in genere, di documenti in unica copia, la consultazione avviene in sale riservate e sotto controllo del personale.
Sistema Bibliotecario
La Provincia di Brindisi ha istituito un "Sistema Bibliotecario" al fine di favorire la cooperazione tra le biblioteche pubbliche e private esistenti sul territorio provinciale, di coordinare le attività nel rispetto dell'autonomia di ciascuna di esse, di ridurre le spese di gestione mediante la catalogazione partecipata.
Le biblioteche del territorio hanno un patrimonio complessivo di circa 400.000 volumi che, col sistema, si intende ricatalogare applicando gli standards nazionali ed internazionali vigenti.
La catalogazione partecipata prevede che la singola pubblicazione venga catalogata una sola volta e la relativa descrizione utilizzata, attraverso una semplice cattura, da tutte le altre biblioteche che possiedono tale pubblicazione. Sono possibili anche interventi di correzione e di adeguamento agli standards nazionali ed internazionali, al fine di realizzare un catalogo informatico provinciale sempre più rispondente alle normative vigenti in materia catalografica.
Attualmente, grazie all'attivazione di una rete telematica provinciale, le singole biblioteche hanno la facoltà di operare on-line con notevoli vantaggi di riscontro in tempo reale.
Sono tuttora inserite nel sistema 14 biblioteche del territorio provinciale.
E' possibile consultare il Catalogo provinciale delle bibliotece all'indirizzo : Clicca qui.
Servizio Bibliotecario Nazionale
La biblioteca Provinciale di Brindisi ha aderito sin dal 1991 al "Servizio Bibliotecario Nazionale", diventando uno dei primi "poli" nell'Italia meridionale. Attualmente è l'unico in Puglia e svolge una funzione aggregante di altre biblioteche della regione. Questo servizio, attuato in rete telematica, oltre a consentire le attività di catalogazione partecipata a livello nazionale, fornisce alle biblioteche ed agli utenti informazioni in tempo reale sui documenti, sulle biblioteche che li possiedono e sulle possibilità di prestito.
Segreterie universitarie decentrate
Previa convenzione con le Università di Lecce e di Bari, la biblioteca è in grado di fornire agli studenti dei due Atenei stampati, modulistica, ma anche informazioni e certificati, utilizzando appositi terminali collegati ai centri elaborazione dati di Bari e di Lecce.
Il servizio, anche se esula dalle tipiche attività di biblioteca, fa registrare un'utenza molto alta ed incoraggia l'iniziativa di puntare sulla biblioteca quale centro di documentazione territoriale e di servizi polivalenti.
Auditorium
Progettato per le manifestazioni culturali e musicali organizzate e patrocinate dalla Provincia di Brindisi, è diventato la struttura più ambita per congressi e manifestazioni varie, anche perché dispone di tecnologie avanzate per la diffusione e la registrazione di suoni ed immagini.