Stemma originale
della Provincia di Brindisi
"D'azzurro, alla testa di cervo al naturale, posta in maestà, accompagnata in punta dalla parola BRVN".
La testa di cervo e la parola BRVN hanno entrambe un'antica origine. La prima costituiva, da sola, lo stemma della città di Brindisi fino al 1845, allorché furono aggiunte le due colonne; la seconda appare sulla più antica moneta brindisina. Il legame tra le due è che i geografi e gli storici greci e latini fecero derivare il nome BRVN o BRVNDA dalla parola messapica che significava "testa di cervo", cui la forma del porto somiglia. La moneta di bronzo, sul cui diritto è la testa di Nettuno e sul rovescio Falanto che cavalca un delfino e la scritta BRVN, risale al III sec. a. C.
GONFALONE: Drappo di stoffa rettangolare, interzato in palo: d'azzurro, di bianco e d'azzurro, il bianco caricato dello stemma sopra descritto, con la scritta "PROVINCIA DI BRINDISI" in oro, il drappo riccamente ornato con ricami dorati attaccato all'asta per il lato corto, mediante lacci dorati posti a triangolo ed inchiodato con chiodini di ottone sopra l'asta, terminata ai due lati con pomi pure di oro. L'asta verticale sarà ricoperta di velluto azzurro, con bullette dorate poste a spirale, e sormontata da una freccia con gambo di metallo dorato con lo stemma della Provincia a traforo. Sul gambo della freccia inciso il nome della Provincia con la data della sua costituzione. Cravatte e nastri tricolorati dai colori nazionali, frangiati d'oro, con cordoni e fiocchi pure d'oro.
Stemma ufficiale della Provincia di Brindisi